Con annuncio dato sul mezzogiorno dopo colloqui con i futuri ex-colleghi, il 51enne friborghese Alain Berset si è dichiarato uscente dal Consiglio federale con decorrenza dalla fine dell’anno, ovvero al termine della sua terza legislatura. Di conseguenza, nella circostanza del rinnovo integrale dell’Esecutivo a dicembre e dandosi per acquisita (linea dell’elevata probabilità) una conferma dell’assetto per quanto riguarda il numero dei rappresentanti per singole forze, in Parlamento sarà da trovarsi un sostituto nelle file del Partito socialista. Dapprima (2003) membro del Consiglio degli Stati, dal gennaio 2012 in Governo con titolarità sul Dipartimento federale interno, Alain Berset è stato presidente della Confederazione nel 2018 ed è di nuovo in tale carica – invero con pessima votazione – nell’anno corrente. Per la cronaca, appena sei mesi or sono l’odierno dimissionario aveva affermato di voler rimanere sulla tolda di comando anche oltre il 2023 sentendosi “ancora pieno di energia” e sostenendo di avere ancora progetti da condurre in porto.