Aveva qualcosa da nascondere, ed al comparire degli agenti gli è parso che una sola fosse la prospettiva: scappare. In moto, con una moto la cui targa era stata alterata per eludere i controlli con sistemi di videosorveglianza; con una lunga “gimkana” lungo le strade dell’Alto Varesotto, sull’inseguimento da parte delle forze dell’ordine, a costo di incappare in ripetute violazioni delle norme del Codice della strada e rischiando di causare incidenti in più circostanze; infine, dovendosi arrestare non essendogli rimasta alcuna via di fuga, ma con reazione violenta e plateale. Di una sfilza di reati e di contravvenzioni sarà chiamato a rispondere un 35enne, cittadino italiano con residenza a Cugliate Fabiasco (Varese), che uomini della Polizia di Stato avevano individuato e sorpreso tra i clienti degli spacciatori in una zona discosta del territorio comunale di Montegrino Valtravaglia; la moto era tra l’altro priva di copertura assicurativa ed il conducente era privo della licenza di condurre per precedente ritiro. Più di tutto, insieme con una serie di precedenti sia penali sia di polizia, peseranno le minacce rivolte agli agenti.