Tragedia ieri pomeriggio ad Inverigo (Como) frazione Cremnago: un 61enne, Maurizio Beghé, originario di Carrara (provincia di Massa-Carrara), si è tolto la vita nella camera da letto dell’abitazione dell’ex-compagna, la 32enne Chiara Musetti, dopo averla ferita ad uno zigomo sparandole con una pistola “Beretta” calibro 6.35. Illese le due figliolette, sei ed otto anni, poi trasferite al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como) insieme con la donna; nulla da farsi invece per l’uomo, il cui decesso è stato constatato da operatori sanitari della “Pubblica assistenza Sos” di Lurago d’Erba e della “LarioSoccorso” da Erba e giunti sul posto insieme con effettivi dei Vigili del fuoco e con uomini dell’Arma dei Carabinieri da Erba e da Lurago d’Erba. All’origine del dramma, avvenuto all’ultimo piano di uno stabile di via Roma 67a, l’imminente intimazione di un divieto di avvicinamento richiesto dalla 32enne. Poche ore prima della tragedia Maurizio Beghé aveva pubblicato su “Facebook” alcuni “post” nei quali, oltre ad accusare l’ex-compagna di averlo lasciato per un uomo assai più giovane, aveva dato l’“addio ad amici, non amici e conoscenti”.