Quando vincere è solo un mezzo rimedio, quando perdere è un mezzo disastro. L’aver raccolto quattro punti sui sei disponibili, stasera ossia al 48.o turno dell’hockey di massima serie, in misura scarsa ha contribuito a consolidare il presente e ad aprire una strada sicura per il domani tanto all’AmbrìPiotta quanto al Lugano. Ovvero: lodevole l’impresa dei biancoblù, non da tutti i giorni e non da tutti un 4-1 sul ghiaccio del BielBienne, ma questa è più o meno mezza compensazione da bassa contabilità per lo sciagurato 2-4 interno dell’altr’ieri contro il FriborgoGottéron; quanto ai bianconeri, un punto alla “Resega” di Porza equivale a due punti nel carniere degli Scl Tigers, in lizza con lo stesso Lugano e con lo stesso AmbrìPiotta per accedere al pre-“play-off”. Si aggiunga al pacchetto, sempre dovendosi far corsa su di sé e sugli altri, il colpo (3-2) del Losanna a Friborgo, ed avremo una coda di graduatoria così intesa e così descritta: posizione numero 13 (la 14.a è occupata dall’Ajoie, aritmeticamente postosi fuori dai giochi), Scl Tigers con 60 punti in 47 partite; posizione numero 12, Losanna con 60 punti in 46 partite; posizione numero 11, AmbrìPiotta con 62 punti in 47 partite; posizione numero 10, Lugano con 62 punti in 46 partite; di quel che sta sopra, a partirsi dal Kloten, ci si occuperà a tempo debito e sempre che quel tempo arrivi ovvero possa giungere.
Capitosi dunque che siamo alle prese con l’ennesimo sistema a più equazioni ossia a più incognite, ché se l’incognita una fosse non s’avrebbe un sistema ma tutto si ridurrebbe al “Vinci uguale vivi, perdi uguale muori”, delle cronache basta stavolta il solo sunto. Lugano: 48 tiri contro 25, pezzo di supplementare compreso (lì, però, tre contro quattro), per rimediare una sconfitta; due assist di Samuel Guerra (6.47 e 26.38) per l’1-0 di Brett Connolly e per il 2-1 di Giovanni Morini, nel mezzo il primo pareggio siglato da Aleksi Saarela con il contributo di quel Dario Rohrbach che fra il 2017 – quand’era ancora elemento di interesse per la Nazionale rossocrociata “Under 20” – ed il 2021 orbitò fra casa Ambrì e casa BiascaTicino Rockets; aggancio firmato da Nolan Diem al 49.00; nel momento in cui tutto potrebbe andar bene, infine, quel poco che c’è va storto ed ecco che Cody Eakin (63.40) infila nella gabbia difesa da Niklas Schlegel. AmbrìPiotta: sotto in avvio (1.44, Mike Künzle), alla risposta con un “power-play” convertito (10.44) da Filip Chlapik che si ripeterà ad effettivi pari durante la fase ascendente del terzo periodo (47.55); conferma di concretezza grazie al veterano Thomas Rüfenacht (54.02, gran bel modo di aprire i festeggiamenti per il 38.o compleanno in arrivo fra quattro giorni); a gabbia avversaria vuota, infine (58.23), la firma di Alex Formenton; alle statistiche, due assist per Michael Spacek, uno a testa per Inti Pestoni, Dario Bürgler ed André Heim.
I risultati – BielBienne-AmbrìPiotta 1-4; Lugano-Scl Tigers 2-3 (al supplementare); Davos-Ajoie 4-0; FriborgoGottéron-Losanna 2-3; ServetteGinevra-Berna 5-2; Zugo-Kloten 6-4; Zsc Lions-RapperswilJona Lakers 3-4.
La classifica – ServetteGinevra 97 punti; BielBienne 87; Davos 80; RapperswilJona Lakers 79; Zsc Lions 77; FriborgoGottéron 75; Zugo 69; Berna 66; Kloten 64; Lugano, AmbrìPiotta 62; Losanna, Scl Tigers 60; Ajoie 40 (Ajoie 48 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Berna, Kloten, AmbrìPiotta, Scl Tigers 47; Davos, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano, Losanna 46).