“Speed” o “Crank” o “Meth” o “Crystal” o “Shabu” che sia, trattasi di anfetamine nelle varie declinazioni e magari si tende un po’ a sottovalutarle, anche in cronaca, dove dilagano sequestri e manette per giri prevalenti su cocaina e marijuana, ed eroina in second’ordine. Per il traffico di anfetamine in quantità rilevanti – un paio di chilogrammi l’accertato, sommandosi le evidenze di cui vien data notizia stamane dal ministero pubblico – sono stati arrestati nelle ultime settimane tre soggetti di età gradiente fra i 22 ed i 24 anni, tutti cittadini svizzeri di origine non precisata, nel Luganese e nel Locarnese le residenze, titolarità garantita nella filiera sino allo spaccio su clientele locali ed affezionate. Ipotesi di reato: infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. Inchiesta nelle mani del procuratore pubblico Simone Barca; indagini condotte da uomini della Polcantonale con supporto da Polcom Lugano, Polcom Locarno, Polintercom Ceresio-nord e Polintercom del Piano. Essendo gli arresti maturati in tempi distinti, non sono da escludersi sviluppi nel contesto della medesima indagine.