È un 19enne marocchino, formalmente residente in provincia di Trento ma effettivamente privo di dimora, pregiudicato per attività di spaccio e con divieto di dimora nella provincia di Monza-Brianza, il soggetto fermato intorno alle ore 0.25 di ieri, sabato 8 ottobre, in territorio comunale di Arosio (Como) dopo lunga fuga in auto a cavallo fra le province di Monza-Brianza e di Como e con le forze dell’ordine alle calcagna. La “Seat Altea” guidata dal giovane, ed a bordo della quale si trovava anche un altro uomo, era stata intercettata da effettivi dell’Arma dei Carabinieri lungo la Strada provinciale numero 32 “Novedratese”; da qui un percorso ad elevata velocità – punte sui 150 chilometri orari – e con forte rischio di incidenti soprattutto nei tratti urbani. Ormai vistosi alle strette, il 19enne ha deciso di lanciare fuori dall’abitacolo un contenitore, indi di rallentare e di buttarsi dall’auto al pari della persona che si trovava a suo fianco; gli uomini della pattuglia dei Carabinieri si sono a quel punto concentrati sul conducente, raggiunto a distanza di poche centinaia di metri. Esiti: identificazione quasi immediata, perquisizione, individuazione di due telefoni cellulari e della somma di 2’030 euro in contanti e presumibile provento delle attività di spaccio; tesi, quest’ultima, corroborata dal contenuto – cocaina già suddivisa in dosi – del barattolo nel frattempo recuperato. Il 19enne dovrà rispondere anche di guida senza patente.