Compensare l’inflazione, ed i suoi effetti sui prezzi al consumo, laddove ciò sia in qualche modo possibile, confermando i provvedimenti già adottati ed agendo in modo conseguente su altri aspetti: da qui, in particolare, il prossimo lancio di un’iniziativa popolare per richiedere deduzioni fiscali più elevate circa i premi delle Casse malati. Così oggi, in posizione espressa all’unanimità, i granconsiglieri della Lega dei Ticinesi, riunitisi a Faido per l’atto formale di ripartenza dell’attività politica. Fra le raccomandazioni espresse, il sostegno alla riduzione delle imposte di circolazione, materia oggetto di prossima votazione popolare dopo il complesso “iter” in sede di Legislativo cantonale: in gioco uno scarto pari a 16 milioni di franchi. Infine, nelle parole di Eolo Alberti e di Michele Guerra quali referenti, lo sguardo retrospettivo sui successi rivendicati: “Il risanamento della Cassa pensione cantonale per tramite di un prestito e dunque senza aggravio per i cittadini contribuenti, l’abolizione del vitalizio per i consiglieri di Stato in pensione con approvazione popolare, il decreto per il freno all’aumento della spesa pubblica con approvazione popolare, la citata iniziativa sulla diminuzione delle imposte di circolazione con approvazione granconsiliare, l’inizio dei lavori dell’“audit” esterno su un ex-funzionario del Dipartimento cantonale sanità-socialità, il sostegno al nuovo concetto di ostetricia sicura e di qualità”.