Splendidamente avviato dalla sconfitta interna del Grasshoppers Zurigo (1-3 ieri con il Lucerna) ed ancor meglio indirizzato nel pomeriggio di oggi sulla prevalenza – ben tradotta infine in un 3-0 – del San Gallo sul NeuchâtelXamaxSerrières, finisce in gloria il salmo elevato dai tifosi del Lugano che dal 23.o turno del calcio di Divisione nazionale A rimediano un utile 1-0 a Zurigo, inquadrano la settima posizione approfittando del precedente svarione del Sion (0-1 a Berna con lo Youngboys) e soprattutto scavano un fossato rispetto alla zona rossa della graduatoria. Fatto saliente il segno lasciato da Alexander Gerndt, allo scoccar della mezz’ora, su ispirazione di Armando Sadiku; contro il senso della partita sino a quel momento, s’intenda, e contro quel che sarebbe venuto da lì alla fine, figurando anche alle statistiche la totale supremazia dei padroni di casa. Per dire: calci d’angolo, 11 a zero; tiri, 18 contro sei; tiri nello specchio della porta avversaria, cinque contro due; ma ad onore dei bianconeri sale anche l’aver dovuto affrontare un intero tempo a 10 contro 11, causa cartellino rosso sventolato sotto gli occhi del difensore Akos Kecskés al 44.o. Gli altri risultati: Basilea-Thun 3-1. La classifica: Youngboys 62 punti; Basilea 43; Thun 36; San Gallo 31; Zurigo, Lucerna 29; Sion, Lugano 26; NeuchâtelXamaxSerrières 19; Grasshoppers Zurigo 18.