Se dicessero d’esser stati scarichi dopo il “derby” vittorioso alla “NuoValascia”, mentirebbero; ma a tale scusa nessuno ricorrerà, potendosi ciascuno trincerare dietro alla regola secondo cui ogni tanto arriva la serata-“no” cioè quel passaggio a vuoto che ragione unica non ha e che invece venne stavolta per mano del Losanna. Bianconeri in maglia Lugano trafitti oggi a domicilio, nell’11.o impegno per l’hockey di National league, sotto il peso di un 1-4 sul quale poche colpe sono da attribuirsi a Thibault Fatton schierato titolare a difesa della gabbia; unico segno a tabellino quello lasciato da Mikkel Boedker (33.10) per il provvisorio 1-3, sul fronte opposto i timbri di Tim Bozon (16.54), Fabian Heldner (29.19), Philip Varone (32.12) e Lukas Frick (41.11). Si noti: sino ad ora, tutti e quattro i marcatori ospiti erano rimasti a secco nel tabellino personale; almeno qualcuno, per dire, dalla “Resega” sarà uscito soddisfatto. Un minimo dubbio sulle strategie di Chris McSorley allenatore: il quale, forse, con le alternanze nelle prime due linee di attacco sta provando a garantirsi soluzioni per il tempo in cui si rischia di dover fare un altro buco nella cintura. Se sia questo il tempo di sperimentare le nozze con i fichi secchi, beh, su ciò si potrebbe aprire una trilogia.