(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.19) Non c’erano le premesse, ed anzi: tutto sembrava dire che oggi, a differenza delle ultime 12 sedute, le cose sarebbero andate fra maluccio e male. Dopo lunga permanenza sotto la linea, anche con cedimento oltre la mezza figura intera, lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo è riuscito invece a centrare l’ennesimo doppio obiettivo, ovvero segno positivo (per la 13.a volta di fila, mai un arretramento sino a questo punto del mese di giugno…) e nuovo “record” storico; in questo caso con effetto ancor più notevole essendo stata superata la soglia psicologica a 12’000 punti (momento storico, ore 16.24) e fissato un nuovo picco a 12’017.76 punti (ore 16.35), con successivo saldo a quota 12’011.11 (più 0.24 per cento). Da “Alcon incorporated” (più 0.97 per cento) e “Novartis Ag” (più 0.88); “Holcim limited” e “The Swatch group Ag” sulla coda (meno 1.20 e meno 1.24 rispettivamente). Nell’allargato, flessione “pilotata” del titolo “Molecular partners Ag”, che lascia sul campo più dell’11 per cento in coincidenza con il lancio di tre milioni di azioni in offerta pubblica iniziale (a prezzo ribassato) per lo sbarco a New York.
Così sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.11 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.21; Ftse-100 a Londra, meno 0.44; Cac-40 a Parigi, più 0.20; Ibex-35 a Madrid, meno 0.07. Nordamerica fra spinte e controspinte: S&P-500 sul pari, “Dow Jones” in cedimento pari allo 0.62 per cento, Nasdaq in guadagno nella misura dello 0.87 per cento. In ripresa l’euro, scambiato a 109.2 centesimi di franco; in strappo anche il dollaro Usa, ora sui 91.79 centesimi di franco per unità; arretra a 34’752 franchi il bitcoin.