(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.39) Reazione confermata sul listino primario della Borsa di Zurigo, rilevandosi sia l’immediato ritorno sopra la soglia psicologica degli 11’000 punti (ieri un cedimento sino al ritorno su posizioni di inizio terza decade di marzo) sia il rientro nella zona blu in prossimità del massimo storico (distanza convenzionale pari o inferiore al due per cento rispetto al punto di riferimento). Ad 11’108.88 punti (più 1.26 per cento) l’ultimo riscontro; spalla-a-spalla “Abb limited” e “Geberit Ag” per il primato di giornata (più 3.83 e più 3.48 per cento rispettivamente); apprezzamento per “Ubs group Ag” (più 2.57); marginale per contro (più 0.86) il rimbalzo del valore “Credit Suisse group Ag”; distonia dal solo titolo “Alcon incorporated”, il cui “meno 5.76” per cento trova solo parziale giustificazione nello stacco del dividendo. Indicazioni convincenti cercansi sull’allargato, dove le escursioni di maggiore ampiezza nelle 24-48 ore rimangono in forte prevalenza legate ai “penny stock”. Dalle altre piazze in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 2.12 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 2.03; Ftse-100 a Londra, più 1.68; Cac-40 a Parigi, più 1.40; Ibex-35 a Madrid, più 1.56. New York in apprezzamento fra lo 0.12 e lo 0.52 per cento sugli indici di riferimento. Sui 109.6 centesimi di franco il cambio per un euro; 91.33 centesimi di franco la richiesta per un dollaro Usa; bitcoin di nuovo in recupero a 52.370 franchi circa.