Sottotono entrambi gli stranieri schierati, vale a dire Matt D’Agostini e Brian Flynn; ancora parecchio lavoro da svolgersi per l’amalgama delle linee; in più, la sensazione di carenze in almeno due situazioni di campo (e, diremmo senza esitazione qualora ci si trovasse in corso di campionato, in un ruolo che è scoperto. Lo si vede; si spera che al problema venga trovata una soluzione). Ambrì poco convincente, oggi sulla pista di Biasca, nell’1-4 contro il Berna, altra tappa di avvicinamento alla stagione 2020-2021 dell’hockey di massima serie elvetica; da considerarsi anche gli avvicendamenti “a pacchetto” voluti da Luca Cereda allenatore e l’assenza – per infortunio – di Julius Nättinen, sul cui essere panacea si invita a valutare con prudenza. A tabellino: vantaggio subitaneo grazie a Dominic Zwerger (3.40), indi Dustin Jeffrey (19.41, 1-1), Ted Brithén (26.59, 1-2), Eric-Ray Blum (31.17, 1-3) e di nuovo Ted Brithén (59.44). Non conterà nulla, ma è la terza sconfitta di fila per i biancoblù nel ciclo di preparazione; inspiegabile, nel frattempo, l’eccesso di penalità in cui la squadra incappa.