Pochi gli errori che uno stampatore può permettersi quando committente è lo Stato; pochi, e tra di essi non figura di sicuro l’aver confezionato libretti (con schede elettorali) incompleti o per mancanza di alcune pagine o per taglio di una parte del materiale. Inconveniente in cui è incappato l’operatore privato cui era stato conferito l’appalto nel Canton Grigioni: ad evidenziare il problema, di fatto a titolo preventivo essendo le buste in viaggio verso il domicilio degli aventi diritto al voto, sono fonti della Cancelleria dello Stato in Coira, laddove risulta in effetti che errori sono stati riscontrati all’interno di “singoli libretti” in distribuzione a cura delle autorità comunali. L’origine del guaio è da identificarsi in sede di confezionamento del prodotto, presumendosi infatti che gli stampati siano usciti integri dalle macchine. Soluzione nel segno della richiesta collaborazione: agli aventi diritto al voto viene chiesto di procedere ad un’accurata verifica del materiale elettorale e, in caso di avvenuto riscontro positivo, di rivolgersi al Comune di domicilio per farsi sostituire i libretti. Alle autorità dei Comuni è già stata inviata opportuna comunicazione sulle procedure da seguirsi.