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“Swiss market index”, cifra verde nel giorno dell’Armageddon

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.22) Guadagno pari allo 0.47 per cento a quota 12’540 punti circa, dopo due ore dall’avvio delle contrattazioni, sullo “Swiss market index” in seduta nella quale gli occhi degli analisti sono tutti rivolti alla tarda serata, ossia dopo la chiusura di Wall Street, quando saranno resi noti i risultati ultimi del colosso “Nvidia corporation”; a giudizio prevalente tra gli osservatori in tal senso espressisi, il punto di cesura all’origine o d’un rilancio poderoso in àmbito di nuove tecnologie (intelligenza artificiale “in primis”) o di un primo scoppio della bolla. Al momento, per quanto concerne il listino primario a Zurigo, assai ravvicinati i rebbi della forchetta tra “Roche holding Ag” (più 1.30 per cento) e “Logitech international Sa” (meno 1.45); in recupero “Nestlé Sa”, di nuovo prossima al prezzo di 80 franchi per azione. Allargato: interrogativi seri su “Ams-Osram Ag”, che al tuffo di ieri (meno 16 per cento circa) aggiunge un arretramento nella misura dell’8.16 per cento. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.13 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.26; Ftse-100 a Londra, più 0.15; Cac-40 a Parigi, meno 0.18; Ibex-35 a Madrid, più 0.19. Cambi: 92.89 centesimi di franco per un euro, 80.24 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 73’425 franchi circa per unità.