(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 18.45) Da partenza decisamente non sotto buona stella, nel turbinio di trimestrali prevalentemente orientate ad una riduzione degli obiettivi dell’anno e con l’aggravio di un contesto internazionale poco favorevole, a riemersione e chiusura largamente positiva: fibrillante con tendenza allo schizofrenico, per dirla in breve, lo “Swiss market index” che dopo slittamento sino ad un minimo sui 12’100.51 punti alle ore 11.17, di fatto accusandosi una perdita di 600 punti rispetto al picco di metà ottobre, si è prodotto in un progressivo e costante recupero riattraversando la linea della parità alle ore 15.33 circa e chiudendo in spinta a quota 12’306.89, progresso pari allo 0.58 per cento; non basta questo per azzerare l’evidenza di una correzione – preventivata (vedansi gli spunti qui forniti a più riprese fra le tre e le due settimane addietro) ma sempre sgradita – dopo il “minirally”. Messaggi realmente positivi: significativa la conferma su “Geberit Ag”, il cui “più 3.96” per cento sta a testimoniare un apprezzamento di fatto sulle valutazioni di fatturato e di utile nel breve periodo; avanti anche “Alcon incorporated” e “Novartis Ag” (più 2.99 e più 1.99 per cento rispettivamente). In retroguardia “Compagnie financière Richemont Sa” e “Logitech international Sa” (meno 2.66 e meno 3.28 per cento rispettivamente). A tinte scure l’allargato, dove tra i rari emergenti – sempre da considerarsi l’entità dei volumi negoziati: fa poco testo uno scarto a doppia cifra nell’uno o nell’altro senso se a muoversi sono poche manciate di pezzi – si guadagna attenzione “Basilea pharmaceutica limited”, augurale il “più 2.98” per cento che sembra proporre un’inversione di tendenza rispetto al passo da fine luglio ad oggi.
Dalle altre piazze europee, per oscillazioni e per andamento assai simili a Zurigo: Dax-40 a Francoforte, meno 0.75 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.09; Ftse-100 a Londra, più 0.14; Cac-40 a Parigi, meno 0.52; Ibex-35 a Madrid, parità. Sofferenza improvvisa a New York: “Dow Jones”, meno 0.43 per cento; S&P-500, meno 0.92; Nasdaq, meno 1.50. Cambi: 92.95 centesimi di franco per un euro, 80.93 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in tuffo, e sui minimi da giugno, al controvalore teorico di 82’073 franchi circa per unità.






















































































