Il colpo alla “Farmacia del Seprio” di via Camillo Benso conte di Cavour a Castelseprio (Varese) gli aveva fruttato 280 euro; ora che è stato arrestato, egli avrà tempo per domandarsi se valesse la pena di aggiungere un capitolo alla fedina penale già non propriamente intonsa. Italiano, 49 anni, “già noto alle forze di polizia” come s’usa dire: è l’uomo identificato e rintracciato da effettivi dell’Arma dei Carabinieri in Saronno (Varese) e tratto in arresto su ordinanza di provvedimento cautelare firmata da Niccolò Bernardi, giudice per le indagini preliminari. Determinante, ai fini dell’inchiesta, l’esame di alcuni filmati di videosorveglianza del Comune: una volta risaliti all’auto utilizzata dal malvivente, che durante l’assalto aveva il volto coperto ed una pistola nella mano destra, gli accertamenti hanno portato ad una conoscente del criminale e, da questa, al rapinatore nella cui abitazione sono staati peraltro trovati capi di abbigliamento compatibili – dicesi “compatibili” per intendere che sono gli stessi – con quelli utilizzati durante l’assalto alla farmacia.






















































































