Impegnativo doppio intervento di assistenza posta in essere nel pomeriggio di ieri, domenica 24 agosto, dagli specialisti della “Rega” chiamati a soccorrere dapprima una turista straniera infortunatasi nei boschi a quota 1’000 metri circa del Monte Sighignola, sopra l’abitato di Arogno, e poi uno dei figli della turista stessa; il secondo soggetto, come emerso in sede di ricostruzione dell’episodio, stava accorrendo in soccorso della donna ma è a sua volta scivolato da un sentiero, riportando lesioni dalla media gravità al pari della congiunta. Due gli equipaggi con eliambulanza mobilitati, il “Rega-6” dalla base di Locarno-Gambarogno frazione Magadino ed il “Rega-9” dalla base di Samedan; sul primo velivolo era presente anche uno specialista del “Soccorso alpino svizzero”. Cure mediche sono state prestate dapprima alla donna, individuata durante un secondo sorvolo, e poi al giovane, che si trovava ad una distanza di circa 200 metri dalla madre e pertanto è stato raggiunto via terra grazie alle indicazioni della prima infortunata. Alle operazioni ha compartecipato un agente della Polcantonale. I due feriti sono stati infine trasportati in sede nosocomiale per i trattamenti del caso; da prevedersi una non breve degenza.