Tradizione di fede e di popolo ben rinnovata stamane, in Maggia frazione Aurigeno, per la patronale nel nome di san Bartolomeo, localmente celebrato come “Bartola” e tra l’altro in precisa data della ricorrenza secondo il santorale (vale sempre il 24 agosto; nel caso a tale data corrisponda un feriale, tuttavia, la celebrazione è di prassi posposta alla prima domenica successiva). Partecipazione al limite di capienza a sedere nell’edificio di impronta predugentesca – nel 2026, tra l’altro, la comunità di Aurigeno sarà chiamata a celebrare i 750 anni dalla prima attestazione di esistenza, al tempo come “Urigeno” ed “in uno” con Moghegno e con Lodano – ed il cui più recente ampliamento strutturale risale al 1761; alle ore 10.45 la santa Messa con solido cantore, sostenutissime esecuzioni all’organo “Mascioni” e rito celebrato da padre Jackson James Kurisummoottil da Perumpadavu, comparroco con padre Siril Thomas Malamakkal da Vellarikundu; atteso e compartecipato il momento della distribuzione del pane benedetto. Nella foto, un momento della celebrazione liturgica; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.