Condanna al capestro no, ché più non si usa da oltre due secoli, in quel luogo. Ma di sicuro alla Forca di san Martino, pertinente al territorio comunale di Melide, si impiccò ieri la licenza di condurre d’un avventurato giovine di Tricoloria che, per buona sorte senz’arrecare danno al prossimo, quand’a un dipresso erano scoccate le ore 14.00 pretese di rendere via Cantonale sua pista di esperienze vibratili e spinse dunque sul gas a 146 chilometri orari, essendovi tuttavia facoltà di transito ad un massimo di 80. 22 anni ha il soggetto, che in Svizzera non potrà più circolare stante il divieto intimatogli ma che con la giustizia svizzera dovrà fare i conti: sulla sua testa, stante la grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale, grava ora una denuncia al ministero pubblico per pirateria. Prossimo veicolo, una “trottinette”?