Home NEWS IN HOME Giovane rapinato a Bellinzona: tre gli arresti, verifiche su un minore

Giovane rapinato a Bellinzona: tre gli arresti, verifiche su un minore

18
0

Tre e non quattro gli arresti (la posizione del quarto soggetto, un minorenne dalla nazionalità non resa nota, è stata vagliata senza che da ciò risultasse l’esigenza di un trattenimento) compiuti da agenti della Polizia cantonale, con il supporto di colleghi della Polcom Bellinzona, intorno alle ore 3.30 di ieri in un appartamento di via Franco Zorzi (vedasi notizia data ieri dal “Giornale del Ticino”: https://ilgiornaledelticino.ch/bellinzona-sospetta-rapina-blitz-in-un-appartamento-quattro-fermati). A piena conferma del pubblicato i fatti: attorno alle ore 0.50 i membri del gruppetto hanno preso di mira e rapinato un giovane nella zona di via Cancelliere Molo a Bellinzona, poco sotto la stazione ferroviaria, avvicinando la vittima designata, minacciandola verbalmente e mostrando una pistola – poi rivelatasi “non autentica”; mera arma-giocattolo, s’ha da dedurre – e passando anche alle vie di fatto, con pugni ed altro che sul giovane hanno lasciato tracce evidenti in forma di escoriazioni e contusioni. Dalla denuncia dell’aggredito la rapida reazione delle forze dell’ordine e le manette ai polsi di un 18enne svizzero di origini non indicate, e domiciliato nel Mendrisiotto, di una 20enne brasiliana domiciliata nel Mendrisiotto e di un 25enne asilante senegalese con residenza nel Canton Lucerna. Addebiti acquisiti, come da “dossier” di cui è titolare la procuratrice pubblica Chiara Buzzi (per la quarta persona, il magistrato dei minorenni), e ferma restando la necessità di definizione delle singole responsabilità: rapina, furto ed infrazione alla Legge sulle armi.