Home IN EVIDENZA Colpo di stiletto / Arriva l’“archistar”. Alla quale nulla si dovrà domandare

Colpo di stiletto / Arriva l’“archistar”. Alla quale nulla si dovrà domandare

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C’è chi aveva proposto di affidare a lui, “archistar” internazionale, il progetto per il futuro ponte al Visletto di Cevio, cioè l’opera destinata a prendere il posto della peraltro salvifica opera posta in essere dopo la tragedia alluvionale di fine giugno 2024. Com’è come non è, effettivamente Santiago Calatrava Valls sarà in ValleMaggia – realtà che egli conosce per i soggiorni di studio condotti in Valle Rovana – venerdì 23 maggio, motivo ufficiale una conferenza alla scuola media di Cevio sul tema “Una simbiosi perfetta fra architettura e ingegneria”, da presumersi anche contatti ed incontri con autorità locali. Ingresso gratuito, d’obbligo la prenotazione (formulario sul sito InterNet del “Museo ValMaggia”) essendovi soli 550 posti a sedere, e sino a qui nessuna obiezione; lodevole il fatto che eventuali offerte “a piattino” saranno devolute ai Comuni di Cevio e di Lavizzara, finalità la ricostruzione. Un po’ meno comprensibili – e no, regge sino a mezzogiorno scarso la tesi secondo cui ciò avrebbe luogo “per garantire un clima di ascolto sereno raccolto” – le disposizioni-imposizioni impartite “erga omnes”: vietato scattare fotografie, vietato effettuare registrazioni durante l’intero incontro, vietato porre domande. Forse perché non tutto è oro quel che sta nella storia (anche recente) del noto professionista, ad iniziarsi dalla voragine finanziaria lasciata a Valencia per giungere al noto “ponte della Costituzione” a Venezia? Pura curiosità, s’intenda.