Danneggiamento, incendio doloso, blocco stradale ed esplosioni pericolose i principali addebiti mossi a quattro maggiorenni ed a tre minorenni che, su primo esito degli accertamenti esperiti da effettivi della Polizia di Stato, nelle scorse ore sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per una serie di atti di vandalismo compiuti nella notte di Capodanno ad Omegna (Verbano-Cusio-Ossola). Corroborante, ai fini dell’identificazione dei soggetti responsabili delle devastazioni di cui furono bersaglio primario gli arredi urbani, i giardini ad uso pubblico e le aiuole, sia i materiali acquisiti dalle videocamere di sorveglianza nella zona del centro storico sia – e soprattutto – l’incredibile stupidità di alcuni membri del gruppo che, oltre a filmarsi durante le scorribande, hanno puntualmente proceduto alla distribuzione dei video su piattaforme “social”, con ciò fornendo prove per le accuse.
Ai “dossier” si sono via via aggiunti elementi supplementari e tali da definire i profili dei sette; i tre minorenni, ad esempio, si erano resi responsabili di altri comportamenti consimili nei mesi precedenti; riscontrate varie frequentazioni di soggetti con precedenti penali; inoltre, tutti i membri del gruppo avevano precedenti di polizia “anche per reati molto gravi – così fonti delle forze dell’ordine – come lesioni personali, atti persecutori, violazione della normativa in materia di armi, vilipendio delle istituzioni e possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. Altri accertamenti sono in corso.