(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.31) Molte le attenuanti nell’odierna 36.a sconfitta dei BellinzonaSnakes ultimi (e che tali rimarranno) nella graduatoria dell’hockey cadetto: la disponibilità di tre sole linee sia davanti sia dietro (persi freschi per partenze Michael Pastori e Damien Prevate, approdati al Sierre, così come era uscito poco prima Benjamin Bonvin, direzione Olten), al cospetto dei quattro blocchi effettivi dei GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht; l’ormai estrema rotazione dei giocatori; le effettive esigenze degli avversari, a caccia della qualificazione al “play-off” in sfida con il Winterthur. Molte le attenuanti ed anche onore al merito dei sopracenerini, trovatisi infine a soccombere per 1-5 ma avendo retto lo 0-0 per oltre un quarto d’ora, indi essendo stati capaci di dimezzare le distanze sull’avvio della frazione centrale (21.32, Dorian Sanchez in replica a Nauris Sejejs ed a Julian Mettler, 15.56 e 20.29 rispettivamente), infine avendo sostenuto un divario non traumatico – due reti – fra il 34.26 (a segno Marion Graf, 1-3) e gli ultimi 68 secondi dei regolamentari; qui un goal (58.52) subito dal bastone di Daniil Ustinov a gabbia sguarnita, sul filo della sirena (59.59) l’immeritata ultima rete al passivo per la firma di Jan Spring. Yann Tauss a difesa della porta.
I risultati – GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-BellinzonaSnakes 5-1; Basilea-Turgovia 2-1; Olten-Winterthur 2-3 (ai rigori); Sierre-Visp 3-2; Coira-LaChauxdeFonds 3-0.
La classifica – LaChauxdeFonds 94 punti; Basilea 92; Turgovia 74; Sierre 72; Visp 69; Coira 61; Olten 59; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 53; Winterthur 49; BellinzonaSnakes 22.