(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.22) Ricomposto ad 11’681.87 punti, equivalenti ad un progresso per lo 0.34 per cento rispetto al saldo di ieri, il fronte resistenziale dello “Swiss market index” in una Borsa svizzera i cui operatori da una parte pongono mano agli allineamenti degli “asset” prima della fine dell’anno e dall’altra aspettano notizie circa l’ipotizzato nuovo taglio dei tassi di interesse, questione del brevissimo periodo – domani la decisione in àmbito di “Banca centrale europea”, logica anche una mossa anche dai vertici della “Banca nazionale svizzera” – ma dall’ampiezza che potrebbe sorprendere situandosi cioè oltre lo 0.25 per cento prefigurabile come “standard”. A listino, “Givaudan Sa” battistrada con guadagno pari all’1.71 per cento, “Geberit Ag” e “Partners group international Ag” sul podio (più 1.59 e più 1.49 per cento rispettivamente); “Novartis Ag” (meno 0.92) in coda. Spunti dall’allargato: seconda seduta consecutiva con significativo interesse su “Santhera pharmaceuticals holding Ag” (più 9.89 per cento ora prezzo a 9.89 franchi contro i 7.84 franchi di inizio settimana).
Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.41 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.59; Ftse-100 a Londra, più 0.25; Cac-40 a Parigi, più 0.39; Ibex-35 a Madrid, meno 1.47. Così a New York: “Dow Jones”, più 0.08 per cento; S&P-500, più 0.88; Nasdaq, più 1.69. Cambi: 92.78 centesimi di franco per un euro, 88.39 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in risalita al controvalore teorico di 88’876 franchi circa per unità.