Mettendo in fila la quinta sconfitta consecutiva, o se volete l’ottava negli ultimi nove incontri, l’AmbrìPiotta dell’hockey di National league ha compiuto stasera un passo deciso verso la permanente stanzialità sul lato destro della classifica e con vocazione a non battersi nemmeno con le peggiori; nessuno si offenda, a dirlo è la statistica, ché i leventinesi viaggiano ora alla media di 1.263 punti per incontro e sono freschi reduci da un’imbarcata a Porrentruy contro l’Ajoie, ultimo tra gli ultimi ma ormai in riemersione. Penultimi in classifica, penultimi per statistiche in difesa con 61 goal al passivo (di peggio ha fatto il solo Ajoie, perlopiù in epoca Christian Wohlwend sulla panca); nemmen si sta a ricordare che, su un totale di 19 partite disputate, sino ad oggi sono arrivate tre sole vittorie entro i tempi regolamentari. Non consolerà allora l’apprendere che i giurassiani hanno vinto per 4-2 tirando per sole 14 volte ossia cinque più cinque più quattro; né ci si rallegrerà per la congerie di minuti di penalità piovuti su due soli giocatori, Jannik Fischer da una parte e Manix Éric Landry, in scazzottata quando mancavano soli 23 secondi all’ultima sirena ed a risultato già acquisito, singola penalità di partita e 27 minuti complessivi da una parte, doppia penalità di partita e 50 minuti complessivi dall’altra.
Fatta la tara a tutto l’indefinibile e ad una buona quota del trascurabile, diremo dell’uomo del giorno, nel volto e nel fisico di Philip-Michael Devos in doppietta personale (15.44 per il 2-1, 58.07 per il 4-2 a gabbia avversaria vuota); realtà vuole peraltro che la massima produttività offensiva venga dagli ormai noti Jerry Turkulainen (11.24, 1-0 in “power-play”, più due assist) e Julius Nättinen (un “ex”, tra l’altro; 30.30 per il 3-1 in superiorità numerica, più due assist) oltre che dal meno noto Pierre-Édouard Bellemare – meno noto, s’intenda, qui; ha un mondo di vita vissuta sul ghiaccio tra Francia, Svezia e Nhl – con due assist che, alla bell’età di 39 anni, fanno ancora bella figura e cubano punti. E per carità, l’AmbrìPiotta è stato in partita, soprattutto nell’ultima frazione (15 dei 30 tiri complessivi, a dimostrazione della sussistenza dell’impegno): 1-1 di Manix Éric Landry al 13.50, 2-3 di Jesse Virtanen al 33.51 (con il favore di una situazione da cinque-contro-tre, ma bisogna essere bravi anche a conquistarsi simili contesti operativi). Peccato, ecco, peccato che i risultati si rifiutino di collaborare.
I risultati – Ajoie-AmbrìPiotta 4-2 (oggi); Berna-Zugo 3-2 (oggi, al supplementare); BielBienne-Scl Tigers 0-1 (oggi); Davos-FriborgoGottéron 2-3 (oggi); ServetteGinevra-Kloten 4-5 (oggi, al supplementare); RapperswilJona Lakers-Lugano (domani).
La classifica – Zsc Lions, Davos, Losanna 40 punti; Berna 36; Kloten, Zugo 33; BielBienne 32; RapperswilJona Lakers 28; FriborgoGottéron 27; Lugano, Scl Tigers 25; AmbrìPiotta 24; ServetteGinevra 22; Ajoie 15 (Berna 22 partite disputate; Davos, Losanna, Kloten, Zugo, BielBienne, FriborgoGottéron 21; RapperswilJona Lakers, Ajoie 20; Zsc Lions, Scl Tigers, AmbrìPiotta 19; Lugano 18; ServetteGinevra 17).