(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.48) Tentato omicidio intenzionale, lesioni gravi (in subordine, lesioni semplici), rapina e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti gli addebiti contestati ad un 21enne che intorno alle ore 1.10 di ieri, domenica 27 ottobre, si è reso responsabile dell’accoltellamento di un 25enne lungo via Gismonda a Mendrisio, fatto maturato in situazione dai contorni non definiti ma sommariamente individuabili. A riportare una profonda lesione al fianco sinistro è stato un cittadino italiano 25enne, poi assistito da personale sanitario e sotto trattamento in sede nosocomiale; il ferimento, per quanto è dato sapere, nel contesto di un tentativo di rapina perpetrato dal 21enne, titolare di passaporto svizzero e dall’origine non precisata. Non è noto se i due soggetti, entrambi domiciliati nel Mendrisiotto, si conoscessero né vi è ragione palese della loro compresenza in tale zona a quell’ora; è possibile che nelle mani del 21enne sia balenata la lama già al momento del primo contatto, quando il 25enne ha tuttavia reagito ingaggiando una colluttazione. Il fermo del 21enne ha avuto luogo direttamente nella sua abitazione, sulla scorta di rapidi accertamenti e di testimonianze raccolte; trovato e posto sotto sequestro il coltello utilizzato. Inchiesta nelle mani del procuratore pubblico Zaccaria Akbas.