A nulla serve, se non a documentare il successo in pista e cioè il non essere stati sconfitti al momento della verità, l’incredibile salvezza conquistata 12 giorni addietro alla “bella” degli spareggi contro i DüdingenBulls, con un 5-4 al supplementare su rigore trasformato da Gianluca Cortiana e dopo pareggio sul 4-4 prodigiosamente strappato da Samuele Guidotti nell’ultimo assalto a portiere richiamato in panca: i GdT1 Bellinzona, seconda forza della capitale ticinese nell’hockey alle spalle dei fratelli maggiori in maglia Bellinzona Rockets (eredi dei BiascaTicino Rockets, squadra in cadetteria nazionale), scendono in Prima lega per autoretrocessione abbandonando dunque la Ml ovvero Mhl – terza serie nazionale a girone unico – cui erano approdati appena 12 mesi or sono. I motivi della decisione non sono al momento noti ma potrebbero rientrare in un più complesso progetto di ridefinizione delle strategie e degli obiettivi societari, dovendosi anche considerare il significativo impegno economico ai vari livelli agonistici oltre alla necessità di continuare a conferire consistenza al settore giovanile. Nella Mhl 2024-2025 si ritroveranno dunque Arosa, Bülach, FranchesMontagnes, Frauenfeld, Huttwil, Langenthal, Lyss, Martigny (per autoretrocessione dalla Swiss league), Seewen, Thun, Wetzikon (per promozione dalla Prima lega) e Dübendorf (idem); escono dal gruppo il Coira (per promozione in Swiss league), i DüdingenBulls (per retrocessione in Prima lega, sul ghiaccio) ed i GdT1 Bellinzona (per autoretrocessione in Prima lega, per rinuncia).