Home SPORT Hockey Nl / Lugano, tabù spezzato “in extremis”. Ambrì, altro kappaò

Hockey Nl / Lugano, tabù spezzato “in extremis”. Ambrì, altro kappaò

320
0

Dice appena appena benino al Lugano e malissimo all’AmbrìPiotta la serata hockeystica di National league, turno pieno, bianconeri almeno capaci di spezzare l’incantesimo di un 2024 sinora da zero benefici e leventinesi, per contro, a confermarsi zavorratissimi e perdenti. Due volte avanti e per due volte raggiunti, i bianconeri, nella fase ascendente del confronto con il BielBienne: funziona la collaborazione tra Joel Quenneville ispiratore e Mark Arcobello finalizzatore, doppietta (0.55 e 13.15) per l’1-0 e per il 2-1, risposte conseguenti da Mike Künzle (6.14) e da Viktor Lööv (20.42); sullo scoccare del minuto 30.00, un’occhiata alla prestazione dell’esordiente Mario Kempe, tiri uno goal zero, un disco bloccato, quattro ingaggi vinti e cinque persi; con il 2-2 alla fine dei regolamentari (per inciso, luganesi sulle ginocchia nel terzo periodo, tre soli tiri contro 14) e del supplementare, quattro centri su cinque con Michael Joly a piantare il disco decisivo nella gabbia difesa da Joren van Pottelberghe per il 3-2 che vale due punti.

Davanti ai 9’075 di Friborgo, invece, AmbrìPiotta sùbito in affanno e sotto nel punteggio: minuto 2.43, Janne Juvonen battuto da Samuel Walser. Sulla prima superiorità del periodo centrale il pareggio per la firma di Dario Bürgler, in tal modo a doppia cifra per il tabellino personale con l’apporto di Inti Pestoni (25.28); gioia di breve durata, disco in mezzo, due tocchi e distanze ristabilite in 21 secondi (25.49) da Jacob De La Rose. Biancoblù in sofferenza numerica sullo scollinamento: Christoph Bertschy, già uomo-assist in occasione del 2-1, piazza l’allungo per il 3-1 già al 31.27. A metà dell’ultima frazione il tracollo: Laurent Dauphin incappa in uno “slew footing” da immediato cinque più 20, e nello spazio di 122 secondi il “penalty-killing” degli ospiti frana per tre volte, contro Marcus Sörensen a tre-contro-cinque (49.44), contro Lucas Wallmark a quattro-contro-cinque (50.26) e di nuovo contro Samuel Walser a quattro-contro-cinque (51.46); da mero “maquillage” il 2-6 di Floran Douay (55.10); eloquente il computo dei tiri, 47 da una parte e 24 dall’altra.

I risultati – Ajoie-RapperswilJona Lakers 4-3 (al supplementare); FriborgoGottéron-AmbrìPiotta 6-2; ServetteGinevra-Zugo 0-3 (serata nel nome dei ticinesi: un goal per Dario Simion, un goal ed un assist per Attilio Biasca); Kloten-Scl Tigers 2-5 (nelle file dei bernesi, goal del 2-4 dal bastone del difensore Brian Zanetti, luganese classe 2003 rientrato dal biennio in Ontario hockey league con i Peterborough Petes ed al primo timbro in massima serie); Losanna-Berna 4-1; Lugano-BielBienne 3-2 (ai rigori); Zsc Lions-Davos 2-3 (al supplementare).

La classifica – Zsc Lions 77 punti; FriborgoGottéron 75; Zugo 73; Losanna 66; Berna 62; Davos 57; ServetteGinevra 56; Lugano 55; AmbrìPiotta 50; BielBienne 48; Scl Tigers 45; RapperswilJona Lakers 40; Kloten 34; Ajoie 27 (Losanna 38 partite disputate; FriborgoGottéron, Berna, Davos, Lugano, Scl Tigers, Kloten 37; Zsc Lions, Zugo, ServetteGinevra, AmbrìPiotta, BielBienne, RapperswilJona Lakers 36; Ajoie 34).