Giro a vuoto in landa renana, stasera, per i Bellinzona Rockets messi alla frusta da un Basilea in ascesa verticale nell’hockey cadetto e dallo stato di forma oggettivamente invidiabile. Greve lo 0-9 subito in confronto da testa contro coda e nel quale, per paradosso, la pattuglia allenata da Raffaele Sannitz si è a tratti battuta con coraggio, vedasi il periodo centrale in cui gli ospiti hanno persino prevalso nel numero di tiri (12 contro 10; erano stati sei contro 18 nella prima frazione) e si consideri anche il finale del primo tempo quando sono volati guanti e bastoni dall’una e dall’altra parte, penalizzati tre sul fronte di casa e tre sul fronte ospite; inspiegabile, per contro, lo sbandamento ad avvio dell’ultima parte della sfida, subiti uno “shorthanded” di Jakob Stukel al 42.23, un rigore di nuovo in “shorthanded” (a segno Alban Rexha) appena 31 secondi più tardi, e senza successo è rimasto il “penalty-killing” al 45.36 su conclusione di Gian-Luca Balzer, al primo goal in Swiss league (è in prestito dal Langenthal in terza serie); a quel punto, fine anticipata dell’impegno per Davide Fadani portiere (26 parate su 35 tiri) e subentro di Joel Messerli (gabbia preservata, sette su sette). Alle somme: Basilea in goal con otto marcatori diversi, di Jakob Stukel l’unica doppietta (prima firma in “power-play” al 18.57); a tabellino anche Jamie Schaub (7.11), Tyler Higgins (9.28), Anthony Rouiller (20.59), Vincent Ryser (34.57) e Brett Supinski (35.46, a cinque-contro-quattro). 0-3, 0-3, 0-3 i parziali; malino.
I risultati – Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 2-4; Basilea-Bellinzona Rockets 9-0.
La classifica – Basilea 74 punti; LaChauxdeFonds 71; Olten 67; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 63; Sierre 50; Turgovia, Martigny 48; Visp 44; Winterthur 42; Bellinzona Rockets 18 (Bellinzona Rockets 36 partite disputate; Basilea, LaChauxdeFonds, Olten, Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Sierre, Martigny, Visp, Winterthur 35; Turgovia 34).