Scomparsi dai “radar” l’altr’ieri mattina dall’ex-“Discoteca Le cap” a Capo San Martino per intervenuto (e prontamente eseguito) ordine di sloggiare dalla proprietà altrui, riaffiorati brevemente e confusamente sul piazzale delle ex-scuole di Lugano quartiere Viganello, gli ex-“macellari” ovvero ex-“molinari” si lanciarono anche questo pomeriggio un’esca e militarmente presero possesso di piazzetta San Rocco a Lugano, piazzandosi in modo strategico – oh, per quelle quattro dozzina ch’erano – a combinar cose dalla nulla importanza, nel senso che Tizio14 parlò a Caio23 ed a Sempronio9 e che poi Sempronio9 pose una domanda a Tizio14, ed a quel punto Caio23 intervenne portando l’esperienza del compagno Vercingetorige34 purtroppo assente per influenza (auguri), ed ovviamente tutti si rivelarono espertissimi di questioni palestinesi cui era peraltro dedicato un documentario lanciato su maxischermo non così maxi ma pazienza.
E qui la svolta: il solito pezzo di giornata di autoesaltazione secondo sloganario sbandierato si concluse sul più bello, essendosi a breve da un pranzo popolare che bene o male avrebbe almeno fornito nutricamento al corpo, in qualche modo provando a compensare le flatulente emissioni di gas organico distribuite in precedenza; giunsero difatti sul luogo agenti in quantità e, dopo breve interlocuzione per la serie “Siamo noi e siamo qui per voi”, invitarono gli occupanti a raccogliere buonini buonini quel che da casa si erano portati ed a rincasare, stringendosi nei piumini e guidando con prudenza. Del resto, a normale distribuzione da “car sharing”, tre o quattro veicoli sarebbero bastati, e giù il sipario.