(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.34) Improvvisamente esplosivo il clima nelle Borse europee, ed in ispecie a Zurigo, in seduta che sulle prime battute sembrava per contro orientata alla bonaccia pur stanti le incoraggianti indicazioni giunte nella serata di ieri da New York. “Swiss market index” in secco guadagno (più 1.90 per cento), dopo rincorsa e costante ascesa sino al saldo su quota 9’660.59 punti, ed a listino tutto in cifra verde; “Roche holding Ag”, “Swiss life holding Ag” e “Swiss Re Ag” – quest’ultimo titolo, tra l’altro, dopo riemersione dal fondo – a contendersi il primato con incremento superiore o pari al 2.50 per cento; sulla coda “Credit Suisse group Ag” (più 0.67) e “LafargeHolcim limited” (più 0.56). Movimenti dalla scarsa ampiezza fuori dal registro principale, facendosi come di consueto astrazione per le “penny stock”; da considerarsi invece funzionale alle decisioni prese nell’assemblea generale di martedì il “meno 12.09” per cento – da precedente perdita intorno al 18 per cento – del titolo “Castle private equity Ag”, stanti sia la distribuzione di un dividendo da 3.00 franchi (su valore di scambio del titolo, a stamane, per 13.95 franchi il pezzo) sia la programmazione annunciata sul riacquisto di azioni proprie. Andamento sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 1.74 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.38; Ftse-100 a Londra, più 0.78; Cac-40 a Parigi, più 1.37; Ibex-35 a Madrid, più 1.37. Positivo anche il saldo a New York, con progressi fra lo 0.84 e lo 0.97 per cento. A 112.8 centesimi di franco il cambio per un euro.