Sceglie di rispondere nel modo migliore all’eliminazione aritmetica dalla Conference league, il Lugano, che sul fronte della pedatoria di massima serie elvetica è chiamato ora a produrre il massimo sforzo funzionalmente all’obiettivo di ritornare in Europa: oggi, avversario il Lucerna, successo di misura (1-0) e costruito su effettive due conclusioni, risolutiva quella di Mohamed Belhadj “Hadj” Mahmoud al 50.o su assist di Yanis Cimignani; salvifico in due circostanze il portiere Amir Saipi, ché ai lucernesi è almeno da riconoscersi un credito verso la fortuna – ma anche una certa dose di attitudine all’autolesionismo – nel totale di 22 tiri scagliati, ahiloro con dubbia efficacia (sei soltanto tra i pali). Tre punti che pesano parecchio, basta che s’abbia voglia di dare una scorsa alla graduatoria: più che dimezzato il distacco dallo stesso Lucerna, rimesso il vagone sul binario che dovrebbe portare lontano, e ancora con un “bonus” (15 incontri disputati contro 16) rispetto allo stesso Lucerna che è quinto. Solo per la statistica: Lugano a ruolino perfettamente equilibrato, sette vittorie, un pari e sette sconfitte; più di tutto contano i margini sulle inseguitrici, non è gran cosa ma è cosa nel senso che ci sono.
I risultati – Grasshoppers Zurigo-Losanna 5-0; StadeLosannaOuchy-Basilea 1-1; Lugano-Lucerna 1-0; Youngboys-Servette 1-1; Winterthur-Zurigo (rinviata).
La classifica – Zurigo 30 punti; Youngboys, Servette 29; San Gallo 27; Lucerna 24; Lugano 22; Losanna 19; Grasshoppers Zurigo, Yverdon 17; Winterthur 16; Basilea 12; StadeLosannaOuchy 11 (Servette, Lucerna, Losanna, Grasshoppers Zurigo una partita in più).