(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.01) Al minimo del 2023, al minimo da 52 settimane, ed ancora in calo nel contesto di quella che si profila essere la peggior fase borsistica dal periodo covidiano: in quasi nulla, facendosi astrazione dal modesto rimbalzo di due pesi massimi difensivi (“Roche holding Ag”, più 0.23 per cento; “Novartis Ag”, più 0.06) ieri sacrificatissimi, ha trovatooggi motivi di fiducia il listino primario a Zurigo, come denuncia a numeri crudi lo “Swiss market index” infine su quota 10’348.60 punti ovvero in perdita pari allo 0.95 per cento. Vendite persino sugli assicurativi, cioè in un comparto che negli ultimi giorni era riuscito a tenersi al riparo dalle procelle; “Swiss life holding Ag” (meno 3.03) in coda. Sussulti nell’allargato, dove hanno prevalso le prese di beneficio. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.64 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 1.40; Ftse-100 a Londra, meno 1.30; Cac-40 a Parigi, meno 1.52; Ibex-35 a Madrid, meno 1.21. Male New York, con perdite fra lo 0.86 e l’1.53 per cento sugli indici di consueto riferimento. Cambi: 94.49 centesimi di franco per un euro, dopo minimo storico a 94.17; 89.21 centesimi di franco per un dollaro Usa; di slancio il bitcoin, ora al controvalore teorico di 26’473 franchi per unità.