Da un privato, magari occupante abusivo di un appartamento, puoi anche aspettartelo; dal titolare di un esercizio pubblico e/o dal proprietario dei locali in cui il bar si trova, decisamente no. Due persone, un italiano 47enne abitante a Limido Comasco (Como) ed un argentino 56enne residente ad Olgiate Comasco (idem), appunto in tali ruoli per un’attività con sede in via Acquanera a Como zona Albate, sono state denunciate per furto aggravato di elettricità dopo verifiche esperite su quella che risultava essere anomalia sorprendente: prossimi allo zero risultavano i kiloWatt consumati, cosa comprensibile con riferimento alla pausa per ferie ma illogica sul periodo di ben 21 mesi, cioè dal gennaio 2022 all’inizio del mese corrente; ed infatti, al momento della verifica svolta da tecnici dell’azienda distributrice del servizio, è emerso che sul contatore era stato applicato un “by-pass” tale da garantire l’allacciamento alla rete ma senza computo a carico del bar stesso. Della vicenda è stata investita la Polizia di Stato. In corso di accertamento l’entità del prelievo indebito.