Si chiamava Chiara Rossetti ed era residente a Como la giovane morta nelle prime ore di ieri, martedì 25 luglio, a causa dello schianto di un albero sulla tenda montata da lei e da altre partecipanti al campo estivo degli “scout” Agesci (reparto “Como 3”, base al quartiere Prestino del capoluogo lariano) in Comune di Corteno Golgi, frazione Palù, provincia di Brescia. Chiara Rossetti, che aveva 16 anni e frequentava il “Centro formazione professionale” nel quartiere Monte Olimpino, è rimasta schiacciata sotto il tronco schiantatosi in piena notte a causa di una tempesta improvvisa e per la quale, a quanto pare, non era stata diramata alcuna allerta-meteo. Salve con qualche contusione le altre ragazze, tutte minorenni, che si trovavano nell’area della sciagura; per loro è stato disposto il trasferimento al “Civile” di Sondrio, mero codice verde per medicazioni e visita di controllo; illesi, e fatti spostare in una struttura ad uso collettivo, i circa 70 altri partecipanti al campo. Il corpo di Chiara Rossetti è stato recuperato dai soccorritori e trasportato all’obitorio del presidio nosocomiale di Edolo (Brescia); stante il “via libera” dell’autorità inquirente (sul caso è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo), le esequie della ragazza sono state fissate alle ore 14.00 di domani, giovedì 27 luglio.