Due ticinesi, 57 e 51 anni rispettivamente, hanno perso la vita ieri pomeriggio nel Canton Uri sullo schianto del loro veicolo in fondo ad un dirupo a fianco della strada del Passo del Susten, in territorio comunale di Realp, località Räss Egg. Drammatica la scena presentatasi agli occhi dei soccorritori: il mezzo, che si stava muovendo in direzione di Wassen, è stato rilevato ad un dislivello di 220 metri circa rispetto al piano stradale, ridotto a carcassa causa ripetuti urti e ribaltamenti sulle rocce. Sulla scorta di una prima ricostruzione, non vi è coinvolgimento di altri mezzi; per cause al momento ignote, il veicolo avrebbe dunque perso contatto con la carreggiata e sfondato un “guard-rail” prima del tuffo mortale.
Guidatore e passeggero, che a prime prove risultano essere stati sbalzati fuori dall’abitacolo, appartenevano all’“Associazione ticinese truppe motorizzate” (Attm), sezione della “Federazione svizzera truppe di trasporto militare”: si tratta di una struttura composta da conducenti che forniscono servizi sussidiari in logistica all’Esercito previa formazione sotto egida delle forze armate. L’incidente ha avuto per l’appunto luogo durante un trasferimento – di “tragitto di addestramento” ha parlato Daniel Reist, portavoce dell’Esercito – con veicolo militare ma in questo caso utilizzato per scopi civili. Imponente la macchina dei soccorsi mobilitatasi a corpo intero già sulle prime informazioni riguardanti l’incidente: pattuglie della Polcantonale Uri, un equipaggio con elicottero della “Rega”, psicologi e personale del “CareTeam” urano, squadre dei Pompieri Wassen, specialisti dei vari uffici cantonali preposti (ambiente, costruzioni ed altri) e, in ultimo, operatori di una società di servizi funerari.