In Svizzera, per lei, da ora in poi c’è divieto di circolazione; in Ticino, su di lei, c’è da oggi anche una denuncia come pirata della strada ovvero per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. Tutto secondo carte ed evidenze: giorni addietro – in questo resta vaga la notula dal portavoce della Polcantonale – è stata colta dal “radar” mentre guidava alla velocità di 146 chilometri orari su 80, lungo la A2, in territorio comunale di Lamone e, tra l’altro, in corrispondenza di un cantiere per lavori. La conducente è una cittadina italiana, ha 32 anni e vive in provincia di Como. Ed il suo futuro, almeno per quanto riguarda la giustizia a queste latitudini, non pare propriamente sereno.