(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.29) Non estranea al buon avvio della settimana borsistica in Europa è la prefigurata conclusione dello “shutdown” negli Stati Uniti; non estranea, ma non determinante, rilevandosi qualche discreto messaggio in sedi indigene su pronunciamenti da trimestrali e configurazione delle prospettive per l’anno d’impresa. Tra riflessi ed interventi “motu proprio” si profila in verde intenso lo “Swiss market index” a Zurigo, più 1.20 per cento al momento con margine pari ad oltre 148 punti rispetto alla chiusura di venerdì ed attestazione sui 12’447 punti circa; “Roche holding Ag” battistrada (più 3.28 per cento) sull’annuncio di successi in fase ultima della sperimentazione di un farmaco, “Logitech international Sa” di rimbalzo (più 3.12) ed ormai a ridosso del prezzo in tripla cifra; “Swiss life holding Ag” e “Swisscom Ag” i soli titoli in perdita (meno 0.27 e meno 0.75). Largamente positivo anche l’allargato: trascurandosi l’ennesimo sussulto di “WiseKey international holding Ag” (più 23.83 per cento, ma per un buon 10 per cento al di sotto del picco di fine ottobre), in ottima salute i bancari (“Efg international Ag”, più 4.69; “Julius Bär Gruppe Ag”, più 3.56).
Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.76 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 2.33; Ftse-100 a Londra, più 0.92; Cac-40 a Parigi, più 1.41; Ibex-35 a Madrid, più 1.52. Cambi: 93.11 centesimi di franco per un euro, 80.48 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in lieve ripresa al controvalore teorico di 85’624 franchi circa per unità.
