(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 18.21) In contesto europeo dettato dalla sostanziale assenza di propensione al rischio, in prevalente calo oggi i listini primari delle Borse, trovandosi Zurigo in maglia nera tendente al nerissimo come attestato dallo “Swiss market index” (meno 1.01 per cento a quota 11’642.39 punti); da “Lonza group Ag” e “Givaudan Sa”, più 0.85 e più 1.79 per cento rispettivamente, i soli messaggi realmente positivi nel listino primario, zavorrato quest’ultimo da “Ubs group Ag” (meno 2.19) e “Sika group Ag” (meno 2.08). Per quanto riguarda l’allargato, rifluisce sui 2.82 franchi il pezzo (meno 11.88 per cento) il titolo “Meyer Burger technology Sa” dopo il balzo fatto registrare nelle ultime due sedute (a 0.45 franchi la chiusura di giovedì); in rialzo di poco inferiore alla doppia cifra si propone invece “Santhera pharmaceuticals holding Ag” dopo l’approvazione, su suolo britannico, di un trattamento per la miopatia di Duchenne. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.01 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.10; Ftse-100 a Londra, meno 0.85; Cac-40 a Parigi, meno 1.14; Ibex-35 a Madrid, meno 0.38. Poco mossi gli indici generali a New York: “Dow Jones”, più 0.06 per cento; S&P-500, più 0.05; Nasdaq, più 0.18 (sui massimi storici il titolo “Tesla incorporated”). Cambi: 92.69 centesimi di franco per un euro, 88.22 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in secco calo al controvalore teorico di 83’774 franchi circa per unità.