(ULTIMO AGGIORNAMNENTO, ORE 17.39) Le speranze erano morte già nella prima serata di ieri, quando gli ultimi sommozzatori – all’opera anche squadre fatte giungere da Genova e da Torino – erano rientrati a riva senza informazioni utili così come nessun dato significativo era giunto dalla ricognizione dell’elicottero dei Vigili del fuoco; e questo pomeriggio, alla profondità di 20 metri circa ed a distanza di otto metri dalla sponda davanti all’abitato di Mandello del Lario (provincia di Lecco), della ragazzina scomparsa nelle acque del Lago di Como è stato individuato e recuperato il cadavere. La vittima è una 11enne senegalese per origini, orfana di madre e che abitava a Bulciago (Lecco) con padre e due sorelle di poco maggiori; queste ultime si trovavano con la 11enne al momento della tragedia avvenuta alla foce del torrente Meria.