(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.54) Pur con maggior diffusione della cifra verde rispetto a ieri sul listino primario, insoddisfacente il recupero della Borsa di Zurigo nell’ultima seduta di una settimana in chiaroscuro: al saldo, “Swiss market index” su quota 11’344.32 punti (più 0.74 per cento), “Sika group Ag” capofila (più 3.04 per cento), “Kühne+Nagel international Ag” in buona spinta (più 1.80) anche sull’esito di consistenti acquisti da parte del “management”; in retroguardia “Swisscom Ag”, sul cui “meno 0.30” per cento influisce una sanzione giunta dalla “Commissione federale concorrenza”. Poco di significativo, fatti a parte i titoli “chiacchierati” del periodo (vedasi di nuovo “Hochdorf holding Ag”, meno 8.33 per cento), nell’allargato. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.36 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.91; Ftse-100 a Londra, più 0.75; Cac-40 a Parigi, più 0.89; Ibex-35 a Madrid, più 1.56. In slancio New York, con progressi fra lo 0.60 ed il 2.30 per cento secondo i diversi indici di riferimento. Cambi: 97.73 centesimi di franco per un euro, 91.45 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a 58’510 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.