Niente medaglie a livello nazionale ma un soddisfacente gradino sul podio nella classifica della “Regione centro-sud” – terzo posto, grazie al “Centro sci nordico” in Valle di Blenio – per il Ticino all’edizione 2021 del “Prix lignum” con il quale, a cadenza triennale, vengono premiati i progetti più innovativi e coraggiosi che fanno fulcro sul legno quale materia prima. L’oro, come da annuncio delle scorse ore, è andato al “Complesso residenziale Maiengasse” di Basilea; argento al “Centro agrario cantonale” di Salez (Canton San Gallo); bronzo alla sopraelevazione di un antico edificio residenziale a Vevey (Canton Vaud). Due vincitori per la sezione speciale “Premio falegname”: trattasi dello “Scaffale 001” realizzato a Steinen (Canton Svitto) e del progetto di ristrutturazione di un alpeggio sopra l’abitato di Sankt-Antönien nel Comune di Luzein (Canton Grigioni). 18, su 530 in tutto nelle cinque macroregioni individuate, i progetti pervenuti dal Ticino alla giuria del concorso. Per l’area centro-sud, oltre ai tre premiati (vincitore il complesso residenziale “Moos” nella periferia di Cham, Canton Zugo; piazza d’onore allo stabilimento della “V-Zug” a Zugo; a seguire, come detto, la struttura di Campra), menzioni per altri sette progetti tra cui quello del complesso residenziale “Case di ringhiera” in via Canonico Ghiringhelli a Bellinzona. Esposizioni itineranti – date al momento non note – avranno luogo tra l’autunno 2021 e l’intero 2022, obiettivo il dar spazio e visibilità ai progetti locali. In immagine, il “Centro sci nordico” in Valle di Blenio.