Cocaina per 18 chilogrammi e suddivisa in altrettanti panetti, ed in più quattro armi da fuoco (tutte pistole semiautomatiche “Glock G17” calibro 9 per 19 con matricola non abrasa), sei caricatori ed oltre 70 colpi: di che mandare in galera per gran tempo i due criminali brasiliani intercettati l’altr’ieri da effettivi della Guardia di finanza in servizio al valico tra la A2 svizzera e la A9 italiana, transito da Chiasso su Como. I sospetti degli operatori italiani, che nel frattempo avevano reso edotti i colleghi dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini circa l’evolversi della situazione, sono stati confermati con l’ausilio di unità cinofile: la droga era occultata sotto il sedile del conducente, le armi si trovavano invece nell’imbottitura del sedile del passeggero anteriore. Dopo interrogatorio, i due delinquenti sono stati associati al “Bassone” di Como; primario interesse degli inquirenti è l’individuare origine della merce e sua destinazione.