Un 29enne marocchino è stato operato d’urgenza nelle prime ore di ieri, domenica 22 giugno, al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como), ed al momento versa sotto terapia intensiva ma potendosi escludere rischi esiziali, sulle conseguenze dell’aggressione con accoltellamento occorsagli poco prima delle ore 2.30 nella zona del capoluogo lariano compresa tra via Ugo Foscolo e piazza Giovanni Amendola. Responsabile del ferimento, secondo i primi accertamenti eseguiti da agenti della Polizia di Stato, un 19enne di nazionalità algerina e che è stato individuato e fermato a breve distanza dal luogo del fatto di sangue; il giovane si stava lavando ad una fontanella, presumibilmente al fine di eliminare tracce che lo riconducessero al 29enne, ed al momento della perquisizione è risultato in possesso di un’arma da taglio (a tutti gli effetti, un coltello a serramanico come da immagine). Il 29enne, di cui è stata accertata la residenza a Morbegno (Sondrio), ha subito una profonda lesione al torace con interessamento del polmone destro. L’autore dell’accoltellamento è ora associato al “Bassone” di Como; principale addebito, il tentato omicidio. In corso di esame le posizioni di altri soggetti.