Uno di loro, Pasquale Ignorato, 56 anni, è reo confesso e sta scontando la pena in forma di espiazione anticipata; l’altro, 28 anni, si era proclamato estraneo al fatto di sangue ed è tornato da tempo a piede libero. Per entrambi, tuttavia, sta per giungere il momento del “redde rationem”: alle Assise criminali di Mendrisio dovranno infatti rispondere di assassinio (in subordine, omicidio intenzionale) ed aggressione per la morte di un 73enne, Angelo Falconi, nel novembre 2015 a Chiasso, in quello che per tutti è il “delitto di via Valdani”. Il decesso dell’anziano sarebbe stato determinato – lunghissima la serie di perizie e controperizie istruite e prodotte – da una sprangata inferta da Pasquale Ignorato, mentre il figlio avrebbe colpito due volte con un coltello; dopo l’accaduto, i due uomini si erano dati alla fuga cercando riparo nella zona di origine, ad Ercolano in provincia di Napoli, e qui erano stati individuati e tratti in arresto