Non tutto, proprio no, è filato liscio nel contesto e/o a margine dell’ultima “Notte bianca” a Locarno: attorno alle ore 0.38 di domenica 15 giugno, come riferito dai colleghi di “TicinoNews.ch”, le forze dell’ordine sono dovute intervenire per sedare la lite scoppiata tra un 19enne svizzero domiciliato nel Luganese ed un 20enne italiano abitante nel Locarnese, lite costata il ricovero al 19enne che ha subito lesioni ad una gamba e, stando ad informazioni ancora frammentarie (non vi è a tutt’oggi una nota-stampa di fonte Polcantonale), per atto deliberato ossia impugnando il 20enne un’arma da taglio. Cause e dinamica dell’episodio restano incerte, non potendosi al momento escludere la presenza di terze persone. Soccorsi portati da operatori del “Salva” Locarno; accertamenti esperiti da agenti della Polcantonale, cui hanno prestato mano alcuni colleghi della Polcom Locarno. Le condizioni del ferito sarebbero non preoccupanti. Non è noto se il 20enne sia già destinatario di provvedimenti restrittivi della libertà personale.