(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.01) Un’ora circa dopo la notizia data dal “Giornale del Ticino”, trova conferma in fonti della Polcantonale la gravità dell’incidente occorso ieri, mercoledì 25 giugno, attorno alle ore 11.09, ad un subacqueo ritornato a galla – e, all’apparenza, privo di sensi – dalle acque del Lago Mognola detto anche “di Mognola”, a quota 2’003 metri nel Comune di Lavizzara, costa destra rispetto all’abitato di Mogno seguendosi i corsi del rì di Mognola sino all’omonima Corte e del rì d’Agrello. In gravissime condizioni resta l’uomo, 64 anni, cittadino svizzero con domicilio nel Locarnese, che si trovava nella zona insieme con altri appassionati delle immersioni e che, secondo la ricostruzione fornita, ha accusato un malore poco dopo l’inizio dell’immersione. In presenza di sintomi da annegamento, alcuni tra i membri del gruppo si sono prodigati per riportare il 64enne a riva e per dare inizio alle manovre di rianimazione; sono poi intervenuti alcuni operatori della “Rega” giunti con l’eliambulanza dalla base di Locarno-Gambarogno frazione Magadino; sul posto la prosecuzione delle attività di prima assistenza, indi trasferimento in sede nosocomiale per i trattamenti emergenziali. Preoccupante il responso dei sanitari.