Home CRONACA Istruttore di yoga e sospetto maniaco sessuale: testimoni cercansi

Istruttore di yoga e sospetto maniaco sessuale: testimoni cercansi

468
0

Su di lui convergono già sospetti fondati; non a caso il suo arresto – di cui si è già raccontato: stupisce una testata d’oltrefrontiera per l’errore di interpretazione della nota-stampa diramata dal ministero pubblico – risale ad agosto; non a caso il provvedimento restrittivo della libertà è già stato prorogato di recente secondo indicazione della procuratrice pubblica Valentina Tuoni. Cercansi tuttavia altri testimoni, al fine di garantire totale profondità all’indagine, circa i comportamenti tenuti da un 67enne svizzero sul quale gravano da tempo addebiti per atti sessuali con fanciulli ed atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, cioè abusi propri di un viscido e lurido maniaco sessuale che per le solite convenienze date dall’uso del condizionale sarebbero stati posti “in atto nel corso di attività rivolte a minori” durante “lezioni di piano, lezioni di danza, lezioni di yoga e lezioni di musicoterapia”. Da qui l’odierno appello dell’autorità inquirente: chi sia stato testimone o chi sia venuto a conoscenza dei fatti ora oggetto d’indagine, in particolare “per quanto attiene alle attività di musicoterapia, di massaggi o di altre attività con contatti diretti sul corpo”, sono invitati a contattare la Polcantonale al numero 091.8155133.

Non molti, in realtà, gli elementi identificativi proposti. Si parla ovviamente di un tizio che era residente nel Luganese, e che “in passato” (virgolettato da citazione) aveva preso in carico la gestione di una struttura privata “in un Comune del Luganese” e che dall’ottobre 2020 “era attivo in una nuova sede nel comprensorio urbano”. Quali corollari valgano l’età indicata e gli àmbiti operativi descritti, oltre al fatto – chi abbia buona memoria – che lo stesso individuo era finito sotto accusa per analoghe vicende, tre i denuncianti, incarto abbandonato l’esito.