(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.01) Lunedì preda dell’incertezza – oh, non che manchino i motivi; vedasi principalmente il contesto geopolitico – nelle Borse europee, dal che chiusure in ordine sparso e non organico. Per quanto riguarda Zurigo, “Swiss market index” al saldo sotto misura per lo 0.16 per cento a quota 11’761.72 punti, con un solo spunto realmente degno di nota nel listino primario (“Compagnie financière Richemont Sa”, più 2.06 per cento) e flessioni soprattutto per “Holcim limited” e “Givaudan Sa” (meno 1.55 e meno 1.17 per cento rispettivamente). Nell’allargato, richiestissimo il titolo “Meyer Burger technology Sa”, ora al prezzo di 3.20 franchi avendo aperto ad 1.45 franchi e dopo un venerdì da salto triplo (a 0.45 franchi il pezzo la chiusura della seduta precedente). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.14 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.54; Ftse-100 a Londra, più 0.52; Cac-40 a Parigi, più 0.72; Ibex-35 a Madrid, meno 0.50. Incerta New York: “Dow Jones”, meno 0.18; S&P-500, meno 0.45; Nasdaq, meno 0.38. Cambi: 92.80 centesimi di franco per un euro, 87.75 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin sul controvalore teorico di 86’137 franchi circa per unità.