Una sola sbavatura a metà stagione regolare, quasi un nulla sul totale di 15 incontri, 13 dei quali vinti; l’ultimo iersera, sul Ceresio a Monteceneri frazione Rivera, per confermare il valore del successo nel torneo. Ascona campione dell’hockey di Terza lega gruppo 1-est, e si sapeva da tempo, con conferma all’ormai non più decisivo confronto della prima fase nel torneo, avversaria peraltro quella squadra nella cui bacheca rimane la Coppa Ticino per il fresco successo sul Cramosina; margine sin troppo ampio, cinque reti in un 7-2 da prendersi per quel che è, stante l’effettiva certezza del primo posto dell’una e della piazza d’onore dell’altra; divario maturato in effetti nel terzo periodo, parziale 4-0, 21.o goal in campionato per Giacomo Del Ponte al “record” personale di marcature (bella soddisfazione per l’attaccante da Cevio frazione Bignasco, già nella “Iunior” del Minnesota con gli allora Minnesota Flying Aces) in “shorthanded” al 45.44, indi doppietta di Corrado Knecht (50.25 e 53.15), infine (55.23) Fabiano Adami già andato a segno al 13.15 in occasione dell’1-1 in “power-play”. Onore tuttavia al Ceresio, sceso in pista ad organico raffazzonato: per il vantaggio provvisorio (5.27, Sacha von Gunten), per il 2-3 in “shorthanded” al 38.14 (marcatore Luca Grassi, già uomo-assist in occasione del primo goal; nel mezzo, altro “shorthanded” di Alan Armati per il 2-1 al 15.44 ed allungo firmato da Elia Zoppi al 26.36). Nell’immagine la classifica; sulla nostra pagina “Facebook” un momento del confronto.